mercoledì 2 gennaio 2008

Filogenesi degli amici demiurgici

Ammetto di essere un patentato malato mentale. La mia malattia si chiama pauppismo. Mi diverto come un batrace nello stagno a far cladogrammi con le categorie più improbabili da inserire in una logica filogenetica (sopratutto perché spesso si tratta di categorie di oggetti che non sono state plasmate e differenziate da un processo evolutivo). Se, per ora, il progetto uigliemsco di fare il cladogramma delle birre dev’essere accantonato, mi dedico ad altri campi, nei quali sono più ferrato.
Abbiamo fatto la filogenesi degli scacciaf**a, quello delle esche e quello dei mesi. Oggi faremo quello degli amici del Demiurgo. I caratteri che prenderemo in considerazione sono molti, quindi abbiamo una ragionevole speranza di ottenere un risultato demenzialmente ed apparentemente significativo, sopratutto nell’interpretazione a posteriori dei nodi...
Per determinare la polarità dei caratteri dovrei usare degli individui verso i quale sono certo di non poter mai provare amicizia... Dopo una lunga dragatura del fondo del mio cervello ho deciso di usare come gruppi esterni di questa analisi due persone che ho felicemente detestato: la mia prof di matematica al liceo, che chiameremo convenzionalmente “Anita”, ed un ragazzo che è transitato nel mio campo vitale alla fine del Mesozoico (e che vidi l’ultima volta proprio al limite K-T ultrazionale, il 17 luglio del 2003 dell’era Volgare). Questo ominide ha la superba peculiarità di essere l’unico Homo sapiens verso il quale il Demiurgo (persona notoriamente irascibile ma civile) abbia provato (per alcuni minuti) il desiderio di ucciderlo... Lo so, non è molto ultrazionale, ma chi conosce i dettagli di quel giorno di Gloria, Menzione e Caduta, comprenderà, senza giustificare, l’impulso omicida. Il suo nome è Mollusco. Forse, se esiste uno scopo nella vita di ognuno, Mollusco è nato solo per essere usato da outgroup in questo post.
26 caratteri sono stati utilizzati, relativi sia a caratteristiche intrinseche dei soggetti, sia ad aspetti estrinseci del loro rapporto col Demiurgo.
Naturalista: no (0); sì (1).
Ha un disegno fatto e regalato del Demiurgo: no (0); sì (1).
Ha visitato col Demiurgo una città non residenza di entrambi: no (0); sì (1).
Ha scarrozzato qualche volta il Demiurgo: no (0); sì (1).
Compagno di liceo del Demiurgo: no (0); sì (1).
Compagno d’università, nello stesso anno d’immatricolazione, del Demiurgo: no (0); sì (1).
Visse o vive al Pueblo: no (0); sì (1).
È stato usato come cavallo di legno da Visceralia: no (0); sì (1).
Ha commentato almeno una volta su “Ultrazionale”: no (0); sì (1).
Fu soggiogato (anche solo temporaneamente) da Mordor: sì (0); no (1).
Demenzialità: assente (0); presente (1).
Ha trascorso almeno un capodanno col Demiurgo: sì (0); no (1).
Sportivo abituale: no (0); sì (1).
Suona strumenti: no (0); sì (1).
Ascoltatore metallaro: no (0); sì (1).
Vegetariano: no (0); sì (1).
Disegnatore: no (0); sì (1).
Fuma: no (0); sì (1).
Genere: maschile (0); femminile (1).
Ha visitato almeno una volta il pueblo: no (0); sì (1).
Almeno una volta ha trascorso una serata solamente col Demiurgo: no (0); sì (1).
Ha avuto la malaugurata sorte di essere scarrozzato almeno una volta dal Demiurgo: no (0); sì (1).
Ha attaccato pezze al Demiurgo: no (0); sì (1).
Ha ascoltato pezze del Demiurgo: no (0); sì (1).
Ha visto la topologia della Megamatrice in una delle sue versioni: no (0); sì (1).
Compare in almeno un fotomontaggio demiurgico: no (0); sì (1).
Facendo girare l’analisi in PAUP, e poi ripesando i caratteri sulla base del primo risultato, si è ottenuto questo risultato:






Come sempre, cercare di estrapolare significato non-demenziale dalla demenzialità sarebbe demenziale...

1 commento:

-I COMMENTI ANONIMI SARANNO ELIMINATI