Questa foto è la prova più importante e significativa esistente sulla Terra del fatto che il clima mondiale sta cambiando molto rapidamente! Ecco perché ho ritenuto necessario pubblicarla!
Questa foto ritrae un evento futuro, che accadrà tra quasi 11 anni. Come sia stato possibile che essa giungesse nel suo passato, e come questa foto sia giunta in mio possesso, è un mistero.
Si capisce che la foto viene dal futuro aprendo le sue proprietà e andando a leggere la data di scatto della foto: 20 Novembre 2018, ore 23.07. Quello che più colpisce non è tanto l’anno (2018), quanto il fatto che sia stata scattata in autunno inoltrato alle 11 di sera: la luce è diurna! L’unica spiegazione plausibile della presenza di luce quasi a mezzanotte è che ci troviamo ad una latitudine molto elevata (come si evince dall’abbigliamento dei due ominidi al centro) durante la tarda primavera o l’estate: infatti, in quelle condizioni geografiche-annuali il sole tramonta molto tardi. Dato che siamo in novembre, non può essere la tarda primavera o l’estate boreale: quindi, la foto dev’essere stata scattata durante la tarda primavera o l’estate nell’emisfero australe. Se ne deve dedurre che l’unico luogo nel quale sarebbe possibile scattare quella foto è in Antartide!
Oggi non esistono alberi in Antartide... per avere una così fitta vegetazione, l’unica spiegazione plausibile è che il mutamento climatico nel prossimo decennio sarà così rapido da riportare le foreste in Antartide dopo 14 milioni di anni di assenza.
Altre interpretazioni, tra cui l’idea che la data della foto sia solamente un errore di impostazione della data nella macchina fotografica digitale, sono state scartate immediatamente, perché troppo assurde: bisogna sempre seguire l’ipotesi più semplice possibile, e non farsi trascinare in pazze speculazioni senza senso...
Curioso: i due nella foto mi ricordano He-Lemm e Cusna...
Questa foto ritrae un evento futuro, che accadrà tra quasi 11 anni. Come sia stato possibile che essa giungesse nel suo passato, e come questa foto sia giunta in mio possesso, è un mistero.
Si capisce che la foto viene dal futuro aprendo le sue proprietà e andando a leggere la data di scatto della foto: 20 Novembre 2018, ore 23.07. Quello che più colpisce non è tanto l’anno (2018), quanto il fatto che sia stata scattata in autunno inoltrato alle 11 di sera: la luce è diurna! L’unica spiegazione plausibile della presenza di luce quasi a mezzanotte è che ci troviamo ad una latitudine molto elevata (come si evince dall’abbigliamento dei due ominidi al centro) durante la tarda primavera o l’estate: infatti, in quelle condizioni geografiche-annuali il sole tramonta molto tardi. Dato che siamo in novembre, non può essere la tarda primavera o l’estate boreale: quindi, la foto dev’essere stata scattata durante la tarda primavera o l’estate nell’emisfero australe. Se ne deve dedurre che l’unico luogo nel quale sarebbe possibile scattare quella foto è in Antartide!
Oggi non esistono alberi in Antartide... per avere una così fitta vegetazione, l’unica spiegazione plausibile è che il mutamento climatico nel prossimo decennio sarà così rapido da riportare le foreste in Antartide dopo 14 milioni di anni di assenza.
Altre interpretazioni, tra cui l’idea che la data della foto sia solamente un errore di impostazione della data nella macchina fotografica digitale, sono state scartate immediatamente, perché troppo assurde: bisogna sempre seguire l’ipotesi più semplice possibile, e non farsi trascinare in pazze speculazioni senza senso...
Curioso: i due nella foto mi ricordano He-Lemm e Cusna...
Un'altra particolarità molto curiosa e strana, è l'incredibile velocità di crescita dei vegetali nel 2018: infatti alcune tra le piante visibili in fotografia paiono non aver meno di 25-30 anni, ma trattandosi dell'Antartide del 2018 ed essendo oggi, nel 2008, l'Antartide completamente ricoperto di spessi ghiacci, appare stupefacente come in soli 10 anni si possa completare il totale scioglimento della calotta antartica, la ricolonizzazione del continente di specie vegetali ed il loro raggiungimento di dimensioni attribuibili solo ad esemplari trentennali...
RispondiEliminaIl nostro pianeta sta subendo ben più di un semplice cambiamento climatico...
...la fine è vicina, la sento, eccola...
FINE
Mi dispiace deluderti, ma la fotocamera era mia...ed è una vera ciofeca..da quando mi è stata consegnata segna sempre 11 anni in più...sarà un segnale?
RispondiEliminaCla: Concordo sulla tua osservazione. L'accelerata velocità di crescita delle piante può essere dovuta ad un altissima umidità ed all'enorme concentrazione di CO2, nonchè ad alte temperature... appunto l'effetto e la causa dello scioglimento dei ghiacci... la fine (dell'olocene) è vicina!
RispondiElimina(E)nè: hai una macchina fotografica che fa foto del futuro!!!!!!