mercoledì 4 aprile 2012

Il Credo (onesto con sé stesso)

Credo in un solo geloso e possessivo Dio, Padre maschilista misogino e sessuofobo che si professa Onnipotente ma che non agisce, creatore del cielo inteso come 99.9999999999999999999999999999999999999999999999999999999999999999999999999999999999999999999999999999999999999999999999999999999999999999999999999999999999% dell'Universo e della terra intesa come il resto della percentuale, di tutte le cose visibili comprese le sofferenze dei bambini innocenti e invisibili compreso l'ateismo.
Credo in un personaggio mitologico frutto di assemblaggi da vari miti detto Signore Gesù Cristo unigenito figlio di Dio per sentenza conciliare nato dal Padre prima di tutti i secoli per altra sentenza conciliare. Dio da Dio (quindi?), Luce da Luce (principio di conservazione dell'energia?), Dio non verosimile da Dio altrettanto non verosimile, generato, non creato, per sottigliezze linguistiche alto-medioevali dalla stessa sostanza aristotelica contaminante l'ebraismo da cui è tratto il Padre. Per mezzo di Lui tutte le cose sono state create nonostante l'inutilità di tale concetto sia per i Greci che per l'attuale visione scientifica del mondo. Per noi uomini e per la nostra salvezza da una colpa assurda voluta da Dio stesso per un peccato di un nostro presunto antenato reo di essere stato umano, discese dal cielo nel quale notoriamente stanno nubi e divinità e per opera dello Spirito Santo alias platonismo ibridato si è incarnato nel seno della definita Vergine, per un errore di traduzione che ben si conciliava col maschilismo sessuofobo imperante, Maria e si è fatto uomo non certo donna. Fu crocifisso per noi, con "noi" intesi "vari reati politici per le legge romana ed ebraica", sotto Ponzio Pilato, morì e fu sepolto e il terzo giorno si è inventata la favola che è resuscitato, per non riconoscere la di sopra esecuzione capitale, secondo le Scritture riscritte ad hoc e comunque talmente zeppe di contraddizioni che possono predirre ogni cosa ed è salito al Cielo inteso come iperurario anche qui di stampo platonico puramente mentale e siede alle destra (politica? hegeliana?) del Padre dato che il Cielo ha notoriamente dei seggi e di nuovo verrà nella gloria per giudicare con arroganza in base a un decalogo dell'età del Bronzo i vivi e i morti ed il suo Regno autoproclamato non avrà fine (sempre che abbia pure un inizio).
Credo nel bizzarro concetto dello Spirito Santo che è un'altra reificazione platonica sancita da un conclilio ed elevato al grado di Signore e dà la vita quando la biologia non esisteva e non si comprendeva cosa fosse la vita e procede (in che senso?) dal Padre e dal Figlio e con il Padre ed il Figlio è adorato e glorificato da chi non si sofferma a riflettere sul senso della cosa e ha parlato per mezzo dei profeti, il che non è garanzia di esistenza ma solo di allucinazioni superstiziose.
Credo la Chiesa una, sebbene ampiamente frammentata, santa non quanto politicamente impegnata, cattolica e apostolica ma solo per un terzo della sua entità.
Professo un solo battesimo imposto a neonati incapaci di poter decidere sulla loro adesione o meno alla setta per il perdono dei peccati che la Chiesa stessa proclama esistere per indurre il senso di colpa nell'uomo e aspetto la resurrezione dei morti (aspetta e spera) e la vita del mondo che verrà nonostante che il mondo sia solo questo e sarebbe auspicabile impegnarci più per migliorare questa vita che abbiamo piuttosto che vaneggiarne altre quando invece saremo defunti.

Amen