domenica 31 gennaio 2010

Catalogo delle Leggi Ultrazionali (2007-2010)

Ho raccolto tutte le "Leggi" create in quasi 3 anni di Ultrazionale, dalle più idiote alle più "profonde".

sabato 30 gennaio 2010

L'eterno ritorno dell'ultrazionale

Rileggevo alcuni miei post di 2 anni fa. Spesso, il significato è sottinteso, anche se non per me che li scrissi.
A differenza dell'ambito razionale, oggi ricchissimo e quasi inimmaginabile allora, in ambito viscerale in due anni non è cambiato niente di sostanziale: solo i dettagli, i nomi, i luoghi. Vicende forse in parte invertite, ma analoghe. A+b(n) = C; C-b(n) = a. Sempre la stessa solfa. E come sempre, tendenza alla soluzione Ultra-buddhista (uscire dal ciclo e non rientrarvi più), regolarmente smentita con l'arrivo di b(n+1).
Prima o poi mi stancherò, e l'eterno ritorno dell'ultrazionale cesserà di reiterare.

Illusionismo

Illudersi che sia tutto un'illusione è un illusione.

lunedì 25 gennaio 2010

Amare e pensare, nonostante l'invidia di chi non può

I maggiori critici di una qualità sono coloro che ne sono scarsi.
Una donna che fa poco sesso vede in un'altra più attiva solamente una puttana. Eppure, l'abbondanza di amore non implica prostituzione.
Chi ragiona poco vede in quelli come me solamente dei razionalisti senza cuore. Eppure, l'abbondanza di razionalità non implica insensibilità.

domenica 24 gennaio 2010

Per Grazia (non) ricevuta

Di questi tempi, la vera grazia è non ricevere alcuna fede.

Ellenismi di ieri e di oggi


Un concetto che mi attrae molto è quello di "ellenismo". La sua applicazione come categoria storica, in particolare, mi affascina. Un periodo in cui compaiono alcune delle basi dell'essere ultrazionali: stoicismo, cinismo, epicureismo e scetticismo (qui usati nel senso filosofico originario, non in quello colloquiale). Per "periodi ellenistici" intendo epoche nelle quali l'intelletto vive una forte dissociazione tra ciò che può (poco) nella realtà (in particolare, politica) e ciò che potrebbe (molto) in base alle proprie capacità e conoscenze.
Penso che viviamo in un periodo ellenistico. Un periodo nel quale l'impotenza sostanziale di fronte ad una realtà tecno-socio-politico-economica diventa talmente frustrante da generare implosioni, creazione di piccoli mondi a parte, nicchie nelle quali riconquistare una (forse apparente) potenza ed individualità. L'opinione pubblica virtuale che prolifica nella rete, a tutti i livelli, dall'opinionismo d'attualità al dibattito scientifico in rete, parrebbe dimostrare la qualifica di epoca ellenistica.
Possibile che la tensione e frustrazione accumulate alla fine si scarichino, come i ben noti eventi recenti nei caraibi hanno mostrato in ambito geodinamico? Forse. O forse no. Forse, la virtualità non è più soltanto a livello espressivo, ma anche di motivazione, di intenzione e azione.
Abbiamo forse perduto l'ardore guerriero, o figli (e nipoti) dell'Ellade?

venerdì 22 gennaio 2010

Quello che devo dimenticare

Dovrei dimenticare, ma non ricordo cosa.

giovedì 21 gennaio 2010

Rock 'n Birds

Occhi emmeggioidi ed altri (dannati) superstimoli (viscerali)

Una manciata di istruzioni elementari, combinate assieme, crea l'illusione di un sistema intelligente. Noi stessi sembriamo mentalmente più complessi di quanto effettivamente siamo. Non a caso, non occorre il fiat divino per illudere lo spettatore davanti alle creazioni del cinema digitale: esse sembrano "vivere" nonostante siano creature digitali approssimative proiettate su schermi. I protagonisti dei cartoni animati, ancora più grossolani dei personaggi del cinema digitale, hanno spesso una carica umana ed espressiva anche maggiore, perché sfruttano al massimo le poche istruzioni interpretative del nostro cervello. Certe smorfie di Homer Simpson meritano l'Oscar.

lunedì 18 gennaio 2010

4 anni

4 anni fa esatti, coadiuvato da Morfeo, distruggevo completamente la mia auto, mi fratturavo 3 costole ed il bacino, guadagnando una collezione di una dozzina di punti sul lato sinistro del viso e 30 giorni steso su un letto a guardare il soffitto, senza mai poterne scendere.
So che poteva andare molto peggio.
Ad ogni modo, come ogni anno in questa data, ripeto:
"Sono ancora qui, alla faccia tua, Via Langhirano!"

Ps: "Enè, s'è sfasciat tutt"

sabato 16 gennaio 2010

Smitizzare l'evoluzione per diventare evoluzionisti

Fino a quando continuerai, caro lettore, a immaginare, sentire e percepire l'evoluzione organica sulla Terra come un'epopea di personaggi in cammino verso il presente, la saga di un popolo verso l'attuale, l'epica di creature umanizzate ed antropomorfizzate in atti ed intenti, le gesta di personaggi con cui immedesimarsi, non sarai mai un evoluzionista.

venerdì 15 gennaio 2010

A fine mese scade il bollo dell'ultrazionalità


La razionalità sta all'ultrazionalità come il motore sta all'automobile: senza la prima non si cammina, ma è la seconda quella che va in giro, fa le gare, rimorchia, esce di strada, tampona, inchioda, insegue, scappa, accelera, sorpassa, si carica di valigie, si fa tappezzare i vetri coi giornali, prende la multa e pretende un bollo.

giovedì 14 gennaio 2010

Uno strano modo di gestire un'azienda

La Global Creation Corporation (GCC) venne fondata alla fine di ottobre. Si dice che il Presidentissimo, tale J.E. Godself, abbia raccolto i capitali per la GCC, fondato l'azienda e l'abbia quotata in borsa in soli 6 giorni. Non è ben chiaro da dove abbia tratto i fondi per la sua attività imprenditoriale, al punto che c'è chi, ironicamente, sostiene che li abbia tratti dal nulla. Ad ogni modo, la GCC nacque come piccola azienda specializzata nel giardinaggio. A dispetto dell'enorme capitale impiegato nella costruzione della Sede Centrale, l'azienda, inizialmente, contava solamente due dipendenti.

domenica 10 gennaio 2010

Dinomania - Atto Quarto: I "mitici" paleontologi ormai estinti


La caricatura deformante e diffamante è una delle armi più abusate da chi non dispone di strumenti logici e prove verificabili per difendere la propria posizione. Invece di controbattere razionalmente agli argomenti, è più comodo, subdolo e meschino produrre una grottesca caricatura piena di concetti falsi (ma semplici, quindi immediatamente accessibili anche per chi non dispone della giusta capacità critica per valutarne il reale valore).
So che non sono simpatico a una certa area della variegata umanità appassionata di paleontologia. I miei argomenti ed il modo con cui li espongo sono fastidiosi e spesso intollerabili da chi, per motivi assolutamente legittimi (che non discuto né disprezzo) segue una diversa "area" della passione paleontologica.

sabato 9 gennaio 2010

Deus ex machina, Laplace e l'inflazione cosmica

Ci sono solo due modi di credere in dio: per induzione o per deduzione.
L'induzione è il modo "classico", o meglio, "normale" (nel senso che è quello più diffuso). In età giovanile o infantile ti viene indotta la credenza in dio. La mamma, la catechista, la suora, il parroco, gli scout, la scuola, la televisione, la politica, insomma, qualcosa del tuo ambiente ti induce a credere in qualcosa che non ha evidenze. Alzi la mano chi ha conosciuto dio così. Che sia un bene o un male, non è rilevante in questo post.
L'induzione può essere grossolana, superstiziosa, fondata sull'ignoranza, farcita di riti e abitudini, rafforzata dalla suggestione e dall'emozione, oppure può essere colta, poetica, teologica. Può essere fondata sulla tradizione, oppure nascere come opposizione alle proprie tradizioni. In ogni caso, essa è un'induzione che parte dall'esterno.
L'altro modo, minoritario, è quello deduttivo. Dio viene ricavato da un ragionamento interno della mente. Esso diventa un postulato, un assioma, qualcosa di logicamente necessario, per completare dei ragionamenti che, in assenza dell'ipotesi divina, cadrebbero in contraddizione, o degenerebbero in un'abominevole regressione ciclica di cause prime.

martedì 5 gennaio 2010

Epica geologica (grazie a Ul e al Pazzo)

Per fare una spada ci vuole il ferro.
Per fare il ferro ci vuole una miniera.
Per fare una miniera ci vuole una montagna.
Per fare una montagna ci vuole lo scontro di due placche tettoniche.
Per fare lo scontro di due placche tettoniche ci vuole la geodinamica interna della Terra.




Le Spade sono forgiate dalla geodinamica interna della Terra.