In un precedente post ironizzavo sulla Dinomania, qui intesa come l’abuso e la distorsione delle conoscenze paleontologiche nell’esaltazione di una mitologia post-moderna fondata sul culto dei dinosauri mediatici, primi tra tutti, i dinosauri della serie di Jurassic Park.
Ovviamente, sono stato frainteso da una cerchia di “fanatici” dinomaniaci, che con le loro reazioni più o meno articolate hanno dimostrato la validità della mia tesi, ovvero, che la Dinomania è una forma di pseudo-mito, con i suoi dogmi intoccabili e le sue arroganti presunzioni di sacralità.
Il fraintendimento maggiore deriva dal fatto che il Dinomaniaco si ritiene una sorta di “depositario” di un valore da lui costruito, tra cui, paradossalmente, quello di essere una sorta di “sostenitore” e “salvatore” della paleontologia (se non credete alle mie parole, andate a rileggere alcuni commenti del precedente post sui dinomaniaci).
Ovviamente, sono il primo a sostenere che:
Non tutti gli appassionati di paleontologia sono dinomaniaci.
Non tutti gli appassionati della serie cinematografica di Jurassic Park sono dinomaniaci.
Ad esempio, io non sono un dinomaniaco, ed anzi, ne sono il più forte critico; al tempo stesso, sono un appassionato di paleontologia (e modesto ricercatore paleontologo), ed adoro (cinematograficamente parlando) Jurassic Park (il film di Spielberg del 1993): nonostante debba constatare le scorrettezze scientifiche (non solo nelle ricostruzioni dei dinosauri, ma anche in altri dettagli “scientifici”), non ne metterò mai in dubbio la validità come ottimo film e fonte di emozioni e ricordi (come tutti i film che ognuno di noi adora e rivede sempre con gioia, senza per questo farne un sacramento).
Tuttavia, le fede dinomaniaca produce necessariamente un istinto settario, alimentato dall’incapacità di comprendere critiche esterne ed ironie come quelle presenti nel mio precedente post sul tema.
In questo secondo post, dimostrerò ulteriormente la natura settaria e pseudo-religiosa della Dinomania. Dato che questa è solamente un’idea partorita dal mio cerebro ultrazionale, rimando a ben più validi esperti nel settore dell’interpretazione del pensiero religioso le analisi del dettaglio (Geomithologi all’ascolto, siete avvertiti!).
Se fate una veloce ricerca in rete tra i siti dinomaniaci, troverete, in forma disorganizzata, ma nondimeno chiara, che si è sviluppata una vera e propria mitologia interna, curiosamente simile ad una Cosmogonia dell’Universo Dinomaniacale.
Essa si è costruita una vera e propria Storia Interna, chiaramente intrisa di significato morale.
I- Le Origini, ed il Libro Sacro: ovvero il romanzo “Jurassic Park”. Esso è visto come l’Origine del Dinomaniaco. Prima di lui, solo le tenebre, l’errore ed il Caos.
II- L’Età dell’Oro, ormai perduta, ma ancora vivida nel ricordo dei più anziani, ovvero, il film “Jurassic Park”.
III- Il Nuovo Testamento, che sancisce la consacrazione della Dinomania, ovvero, il libro e film “The Lost World”.
IV- La Caduta, dovuta all’assenza di un Libro Guida. Ovvero, il film “Jurassic Park III” (non più basato su un romanzo pre-esistente).
V- La Corruzione del Verbo, e la diffusione dell’Errore, ovvero, i vari film di serie Z e le pseudo-produzioni come “Jurassic Fight Club” (quest’ultimo fa schifo anche a me).
Infine, a coronamento della mia tesi, constato che attualmente siamo nella fase del...
VI- Mito della Rinascita, del Messia Redentore che Tornerà a salvare i giusti e a riportare la Luce, ovvero, l’ossessionante attesa del Mitico Jurassic Park IV.
Interessante, a questo proposito, vedere quanto sia spasmodica questa attesa, analoga all’attesa del Giudizio Universale che caratterizzava i primi cristiani.
L’analogia è fortissima:
- In rete esistono numerose versioni del presunto Jurassic Park IV. (Vangeli apocrifi, Apocalissi varie)
- Ogni qual volta le date presunte per il Ritorno venivano disattese, ecco subito comparire una nuova profezia, che spostava in avanti tale data. (Da quando esiste un mito della Fine del Mondo, la sua data è stata progressivamente posticipata ogni volta che veniva superata).
- Sebbene le varie versioni del Fantomatico Film n° IV varino tra loro, esse sono accomunate dal fatto di essere viste come emanate direttamente dal Verbo dei primi due film, senza alcun legame con la Blasfemia del terzo film. (Tutte le sette cristiane si definiscono le uniche rispondenti al Messaggio Originario, e si dissociano dalla Corruzione del Presente, spesso dovuta a Imbastardimenti occorsi tra le Origini ed il presente).
Inutile sottolineare che l’ipotesi di un film "Jurassic Park IV" è definitivamente tramontata, e che gli stessi produttori dei precedenti 3 film hanno deciso di chiudere definitivamente l’esperienza con la trilogia. Ovviamente, i dinomaniaci negheranno che questa mia bestemmia sia vera.
Per rimarcare che non ho nulla di personale contro i dinomaniaci, sebbene mi dissoci totalmente dalla loro "setta " fanatica, allego, per la gioia di tutti, il trailer originale di Jurassic Park (1993).
Altro che tempesta solare, mi sa che il 21-12-2012 uscirà il romanzo/film jurassic park 4! Ciò ci salverà dalla distruzione certa!
RispondiEliminaTi prego, onnipotente spielberg, colui che ha dato vita ai dinosauri, ritorna e dacci 1 segno della tua presenza
Amen
Pensa la beffa:
RispondiEliminaSpielberg annuncia: JPIV certamente nel 2013!
Nel 2012 finisce il mondo...
A parte le battute: se uscisse un nuovo JP non ci sarebbe niente di male... anche se, a mio avviso, i dinosauri al cinema ormai hanno espresso tutto quello che potevano dare: cambia super-theropode, cambia colore ai dinosauri, aggiungi qualche new entry, ma la formula è sempre la solita minestra riscaldata:
"Uhh! Ahh! ...è così che si comincia... ma poi arrivano le grida e la fuga in massa!" ;-)
...vi può consolare rivedere Rex di Toy Story? spero faccia ancora parte dei personaggi di Toy Story 3 che uscirà ad ottobre...Ciao UltRazionale, mi piace molto il tuo blog!
RispondiEliminaStefalga
Questo brainstorming dinomaniaco (del quale ormai a fasi alterne ci si occupa su i due Cau-blogs e il contributo di "Geomythologica") meriterebbe un bel background sociologico e sarebbe un ottimo articolo!
RispondiEliminaeliminando un filo di truce sarcasmo (che è poi il sale del blog di Andrea), usando un pugno abbondante di dati (es. libri divulgativi, ricerche on-line su archivi di quotidiani, ricerche su siti di aficionados) non lo vedrei per nulla male in una rivista apposita. Anzi: con le tonnellate di pseudo-inutilita' che s'affastellano incuranti del loro reale valore scientifico, esso si staglierebbe come Frodo sull'atto di gettar l'anello nella lava purificatrice...attenti a Gollum, l'infido... ;-)
Leo
PS @ Stefalga:
RispondiEliminaRex era una parodia del Tyrannosaurus rex della linea di giocattoli dei Dino-Riders, e - al di là di congrue malinconie infantili del tutto giustificabili, e ci mancherebbe! - non credo possa rientrare nel novero dell'armamentario del "dinomaniaco": proporzioni troppo "primo-novecento", coda a terra (ovvio stratagemma per posizionargli una rotellina atta al tripode sostegno e movimento!), testa squadratissima, "pancia in fuori"...no, decisamente contrastante con la Novella spielberghiana e troppo ancorato all'Osborn d'un tempo - suo dettagliato descrittore - sebbene nell'originale cartone animato fosse decisamente bakkeriano per aggressività mammaliana...
Osborn, H. F. 1905.Tyrannosaurus and other Cretaceous carnivorous dinosaurs. Bulletin of the American Museum of Natural History 21;259–265 [lo cito così, giusto per una idea, date le decine di descrizioni accurate susseguitesi da allore]
PS: ora che ci penso, occorre ch'io dedichi un post almeno ai dinosauri iconografici della serie dei Dino-Riders...
Credo sia davvero il caso che tu lo faccia, Leo!...emergono potentissime le "qualità del brainstorming della rete"...credo di avere un Dino-Riders in cantina, con tanto di rotellina sotto la coda...
RispondiEliminaprenderemo provvedimenti in quel di "Geomythologica", do not worry!
RispondiElimina(e si perdonino i continui veementi errori di battitura!)
Leo
Riguardo jp4, molti "fedeli" dicon e speran che quel giorno assisteremo all'epica battaglia finale tra il Bene e il Male, ovvero tra il MITICO e INSUPERABILE T-Rex (sì, col trattino e con la R maiuscola! XD) e il malvagio usurpatore del trono di Sua Maestà, Spinozilla (-_-)!
RispondiEliminaSua Maestà si vendicherà dell'oltraggio e bestemmia subiti in jp3 e ritornerà RE dei dinosauri!
Aspettiam con ansia quel giorno
XD
Ciao Stefalga,
RispondiEliminagrazie per i commenti!
Leo, un post sui Dinoriders è d'obbligo! A 10 creai una serie a fumetti su di loro (assieme al mio primo libro sui dinosauri... ovviamente anni'80 e tarato sulla mente di un bambino delle elementari)...