UltRazionale vers. 2.0: Aforismi del 4 dicembre

martedì 4 dicembre 2007

Aforismi del 4 dicembre

La grossolanità del discriminante fa l'ampiezza della categoria.

Il quadrato costruito sull'ipocondria è uguale alla somma dei quadrati costruiti sui cateteri (Primo Teorema di Ippocrate).

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-I COMMENTI ANONIMI SARANNO ELIMINATI

Ipse Dixit

“Due greci stanno conversando; forse Socrate e Parmenide. Conviene che non si sappiano mai i loro nomi; la storia sarà così più misteriosa e più tranquilla. Il tema del dialogo è astratto. Talvolta alludono a miti nei quali entrambi non credono. Non polemizzano. E non vogliono né persuadere né essere persuasi, non pensano né a vincere né a perdere. Liberi dal mito e dalla metafora, pensano o cercano di pensare. Non sapremo mai i loro nomi. Questa conversazione tra due sconosciuti in un luogo della Grecia è il fatto capitale della Storia. Essi hanno dimenticato la preghiera e la magia”

J.L. Borges

“Se davvero le persone sono buone soltanto perché temono una punizione o sperano in un premio, allora c'è davvero poca speranza per l'umanità”.

A. Einstein

“Molte persone preferirebbero morire piuttosto che pensare. Anzi, per la verità lo fanno”.

B. Russell

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martedì 4 dicembre 2007

Aforismi del 4 dicembre

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