mercoledì 21 novembre 2007

Sull'esistenza di un essere mitico chiamato Donna Ultrazionale

Esiste la donna ultrazionale? La domanda sta diventando un’ossessione: non tanto per l’esigenza programmata di cercare una compagna (al contrario, di questi tempi conviene prendersi una pausa... almeno fino alla prossima sortita all’Highlander...), quanto per soddisfare un diLemma ben più interessante. Ovvero: esiste una matrice biologica all’ultrazionalità (ovviamente sì), strettamente correlata alla determinazione sessuale? L’ultrazionalità è connessa al cromosoma Y, come barba e testicoli? Oppure è una caratteristica portata dal cromosoma X, ma recessiva al pari del daltonismo, e che quindi può manifestarsi anche nelle donne anche se con una più bassa probabilità rispetto ai maschi?.
I recenti eventi della mia contingenza, la guerra per sopprimere la primitiva volontà della maggioranza interna votata a Visceralia, il caso umano e patologico del teatino forestale (ormai è assodato, e da lui stesso ammesso implicitamente, che è un corpo maschile con un cervello femminile), mi stanno convincendo che se una donna ultrazionale esiste (come spero, non per appagare manie pseudo-eugenetiche di generare progenie ultrazionale pura, ma per sperimentare anche con una donna quella rara forma di piacere che è la dissacrante sintesi auto-scazzante meta-ironica dell’essere ultrazionale), ella deve al tempo stesso essere equipaggiata di ultrazionalità e priva delle numerose non-ultrazionalità che (almeno da queste parti) ricoprono molte donne. Come sempre, per evitare malintesi, ricordo che l’impostazione ultrazionale va Oltre e non segue una logica di “valori ordinati”: il fatto che le donne in giro da queste parti siano poco fornite nel frangente ultrazionale non significa che siano meno interessanti o meritevoli di stima (o altro), significa solo che sono carenti nell’ambito ultrazionale (carenza che, purtroppo, tende a creare un solco con noialtri mostri di cinismo e goliardia nei momenti in cui si sono esaurite le altre possibili cause di legame... sì, lo so, sto facendo delle contingenze recenti un metro di valutazione, perciò dichiaro senza pudore che qualsiasi riferimento alle passate esperienze sentimentali del Demiurgo, del Clastu o di altri ultrazionali sono puramente CAUsali).
Vediamo come dovrebbe essere (in teoria) una donna ultrazionale. Sulla base della ricchissima documentazione in nostro possesso, possiamo stilare una serie di caratteristiche che ipoteticamente, ella dovrebbe avere. Tanto più una femmina di Homo sapiens rispecchierà questa lista tanto più, credo, ma non posso esserne certo, ella sarà ultrazionale.


Auto-ironia vera: non si piange addosso, né si auto-celebra come Femminilità Incorruttibile Giusta e Assoluta.
Non fa della sua esistenza il solo argomento possibile.
Razionalità consapevole ed autonoma: pensa a modo suo e lo mostra.
Ama argomentare, non pontificare (quindi, ammette la critica e detesta l’accondiscendenza immotivata).
Dialettica fluente e giocosa: parla e straparla senza paura, fa uso frequente di giochi di parole, e ne crea di nuovi.
Conosce il significato della parola “surrogato”.
Equidistante da sciatteria e da estetismo patologico: la cura dell’aspetto conta, ma non deve essere la necessaria copertura di un’anima vuota, né il rifugio di una personalità debole.
Flessibilità mentale e capacità di separare un evento dalla sua menzione. Apertura alla diversità e al confronto.
Si incazza facilmente, ma senza scenate isteriche: non dà grande peso alle proprie incazzature, che sa sfogare velocemente e dissolvere con altrettanta velocità.
Distacco dalla matrice viscerale: l’istinto materno e le tempeste ormonali non siano una gabbia mentale che impedisce di valutare Oltre.
Non è vegetariana, se non per vincoli storici* (so che sto sollevando un polverone: come abbiamo già discusso, ultrazionalità e vegetarianesimo hanno una diversa base mentale...).


Per ora mi vengono in mente questi caratteri... ma so che altri possono essere citati. Se qualche donna si riconosce in buona parte di questi, allora ci faccia il sommo piacere di dichiararsi, così da riempire quella metà del cielo Ultrazionale che, almeno da queste parti, è piuttosto vuoto.

Ma forse mi sto illudendo dell'esistenza di un essere mitico, una Chimera, un Lemma androcefalo...

* Questa aggiunta sarà chiarita in un prossimo futuro.

4 commenti:

  1. mmmm...io una candidata ce l'avrei e non essendo me medesimo ancora di parte, dato il mio "scarso" coinvolgimento (forse ancora per poco, ergo: aiuto amici ultrazionali!!!), ritengo di averne dato una valutazione attendibile, poiché ella risponde a tutti i requisiti sopracitati (fatto incredibile in quanto vicino all'unicità).
    Sottoporrò quindi a breve il soggetto alla somma commissione Ultrà e sottoporrò me stesso all'elettrosciòc in caso di parziale allontamento dalla retta via Ultrazionale.

    Un rispettoso saluto agli anziani (anzianità Ultrazionale, non anagrafica...)

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  2. DE ULTRAZIONALIBUS PSEUDONNAE ET ULTRAE

    [...]
    La principale causa che rende la probabile "Donna Ultrazionale" esclusa ed esclusiva,è la sua mancata capacità di aderire(nonchè appoggiare,sostenere e fomentare)a qualsivoglia "movimento","circolo","congrega","club",e similari.
    Il suo "senso d'appartenenza" è assolutamente riflessivo(N.B.=ma NON in maniera egoriflessiva ed egotrofica).
    L'esemplare "PseuDonnico" incarna ed esterna senza il minimo timore,tutte le peculiarità concernenti la sua natura femminea,e,allo stesso tempo le surclassa incommensurabilmente.
    Fisicamente ben aggregata,ed esteticamente stimolante,ella non fa del proprio aspetto nè un fine,nè un mezzo,nè un vanto.
    Intellettualmente labirintica e cerebralmente alterdotata,ha molto chiara la differenza tra SENSIBILITA' e UTERINESIMO;tra INTELLIGENZA e PARACULISMO;tra ERUDIZIONE e SFOGGIO INUTILE.
    [...]
    Tuttavia è lungi dalla perfezione e al contempo dall'aspirazione ad essa;semplicemente dimostra una tensione continua alla lanterninica ricerca(soprattutto tramite il CONFRONTO/SCAMBIO/INCONTRO con il resto dell'umanità)dei propri limiti e dei propri difetti,non per "correggerli" ma per deriderli,e/o farne di necessità NON virtù,ma CONOSCENZA e CONSAPEVOLEZZA.
    In più,ella NON è un surrogato dell'uomo Ultrazionale,nè dell'uomo.
    [...]
    Nonostante la PseuDonna rappresenti a tutt'oggi una MINORANZA,ella non manifesta nessun tipo di rispetto/compassione/tolleranza nei confronti delle minoranze,men che meno nei confronti della sua.
    E questo lancia una luce su uno dei tratti distintivi della propria natura:l'INCOERENZA.
    Questo aspetto di lei si manifesta,talvolta in maniera intermittente,molto spesso in forma continuativa,ancora più spesso in modo barocco,bizzarro e discontinuo,creando non poche complicazioni alla sua VOGLIA(N.B.=VOGLIA,NON BISOGNO!)di relazioni interpersonali e interazioni umane.
    In compenso nessun problema si pone in materia di interscambi DISumani,campo in cui non lesina applicazione,e non risparmia energie fisiche e mentali.
    [...]
    In conclusione,mi si conceda di annullare la distanza(mentale e fisica),e mi si perdoni l'informalità:
    l'AVVERTIMENTO è di non cercare di decodificare e classificare l'esemplare PseuDonna,poichè si corre il rischio di inseguire il nulla senza neanche accorgersene.
    L'AUGURIO è di riuscire a coglierne l'essenza godibile,e la forma dilettevole,nei limiti in cui la PseuDonna ne permette la suzione:indefinitamente.

    Cristiana Penelope Palias
    docente in PseudoLogia e dottoressa in PseudoPatia

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  3. Cla, datti una calmata: non fare che il lato viscerale che hai costretto (forse controvoglia, forse con eccessiva durezza) al silenzio dai fatti di Mordor trabocchi esageratamente sulla fertile pianura che hai coltivato negli ultimi anni: per fortuna, tu stesso riconosci il rischio e chiami a raccolta noialtri-senza-cuore per soccorrerti (esattamente come altri tuoi illustri colleghi hanno fatto di recente...).
    Cri, non sei ultrazionale. Sei interessante e piacevolmente stuzzicante, ma non ultrazionale. Tu stessa hai creato la tua categoria (ridondante perchè contenente un solo esemplare) di Pseudodonna, quindi, per il principio di priorità, ciò ci impedirebbe (se lo volessimo, ma almeno per me non è così) di riclassificarti/forzarti secondo i nostri diversi parametri.
    Ciò, nello spirito della concezione Oltre, non è né un bene né un male.

    Inizio a dubitare che esista o possa esistere la donna ultrazionale. Temo che non sia ancora comparsa su questo pianeta (...).
    Ipotesi: nell'atto stesso di diventare ultrazionale, una femmina umana smette(rebbe) di essere donna?
    Da qui il diLemma: che differenza esiste tra donna e femmina? Donna ultrazionale o femmina ultrazionale? Forse lo scopriremo tra 800 anni...
    (Intanto, l'unica possibile prova di un'esistenza futura della femmina/donna ultrazionale ha fallito la sua missione redentrice...)

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  4. Andrè...'nnamo mpò...
    checcazzo se stamo a raccontà,'e favolette?!
    Tu SEI viscerale semplicemente perchè POSSIEDI delle profondità cavernose ricche dei suddetti...esattamente come me...esattamente come Clà...
    Ed è altrettanto chiaro che NESSUNO di noi ha necessità di "darsi una calmata",per un unico fottutissimo motivo:siamo VIVI!Dentro&fuori!
    "Siamo lupi nella tagliola che continuano a correre...vecchi con una gamba sola innamorati di biciclette!"
    Conosciamo tutti i rischi e i pericoli,e ce ne fottiamo bellamente.Meno male.
    Non hai bisogno di blandirmi:so di essere interessante,o "piacevolmente stuzzicante",altrimenti ritengo che nn ti starei nemmeno a sporcà le pagine dei commenti,a quest'ora.
    La semiseria diatriba con te è divertente,ma del tuo GIUDIZIO,del tuo MARCHIO io me ne fotto.
    E,se davvero fossi OLTRE,comiceresti a fottertene anche tu.
    Parli e scrivi da fuoriclasse;pensi da libero...e poi ti metti nel sacco da solo.
    ASCOLTA,cazzo!
    MI hai tenuto 2 notti sveglia perchè HAI provocato in me dell'interesse,della passione.
    Punto.
    Io non sono in competizione con nessuno.E nessuno ha bisogno di essere "salvato" da nessuno.
    La mia non è una categoria.
    Io sono io e basta(ed è pure troppo!).
    Eppoi,porcammerda,ma scusa...prima mi marchi a fuoco come -NON ULTRAZIONALE- e poi mi dici che non vuoi classificarmi?!...o so' scema io,oppure...
    I tuoi parametri...sono...TUOI!...
    e sacrosanti.
    Ma se mi spari...anzi CI spari tutto 'sto pistolotto UltraZiO'cazz' scadi nel fanatismo.
    Ok,non sono Ultrazionale,e allora?!Sticazzi non ce li metti?!Eccheè 'na setta?!L'Ultrazioneria?!
    A me già parlare in termini di UOMO e DONNA mi sembra una cagata mostruosa...
    vedilà così:
    tutti i pipponi rispetto a femmine,donne,ultrazionali e non...se davvero volessi delle risposte,ti fermeresti un secondo,IN SILENZIO ad ASCOLTARE...
    evitando di giudicare le cose,o le persone senza conoscerle.

    Quello che scrivi mi piace...nn sempre condivido forma e scelte stilistiche,ma ne colgo costantemente l'audacia,l'arguzia e l'acume.
    Io non scrivo così.
    Ma mi piace lo stesso.

    Cris

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