giovedì 5 luglio 2007

Il Paradosso dello Scacciaf**a, ovvero, la Legge di Thais

Tempo fa, Clastu, detto anche “Sus con la vita”, “Manuwar”, “Mantua Biker” e “Maverik”, stilò una lista di caratteristiche diagnostiche di una variante ominide occidentale detta Scacciaf**a (gli asterischi sono di un’ipocrita censura che quasi mi compiaccio nell’usarli). La discussione nacque come appendice della discussione sulle Leggi della Pezza (vedi post apposta), ed in particolare dal terzo corollario della Prima Legge (corollario informalmente noto tra gli amici come “Legge di Thais”, da un’omonima ragazza che manifestò pienamente la validità di questo corollario... evito i dettagli, certi eu-mangia-foglie sanno di cosa parlo). Per quanto provvisoria, la lista era sufficientemente esaustiva e fondata empiricamente su decine di esperienze documentate:

CARATTERISTICHE DELLO SCACCIAF**A:

1. Lo scacciaf**a mangia carne.
2. Nel vocabolario dello scacciaf**a non esiste la parola “cucciolo”.
3. Allo scacciaf**a piace la f**a, ovvero non è gay.
4. Le azioni scacciaf**a dello scacciaf**a non sono volontariamente scacciaf**a.
5. Ogni scacciaf**a ha un proprio stile non riconducibile ad un modello universalmente valido.
6. Lo scacciaf**a è scettico, ergo dubita che lei ci stia anche quando gliela dà.
7. Il comportamento scacciaf**a è l’unica vera causa dell’estinzione dei Dinosauri (n.b.: gli Uccelli sono gli unici sopravvissuti perché hanno venduto l’anima al Diavolo).
8. Lo scacciaf**a riesce a farsi portare a letto dalla donna che desidera senza tuttavia combinarci niente.
9. Lo scacciaf**a è sempre circondato da donne, ma: 1-si mostra ostile; 2-rimane indifferente; 3-parla di geologia.
10. Lo scacciaf**a riesce a rifiutare anche due donne alla volta.
11. La lunghezza dei capelli è inversamente proporzionale al potere scacciaf**a.
12. L’abbigliamento dello scacciaf**a è pressoché costante nel tempo, oltre le mode e le macchie di fango e birra.
13. Lo scacciaf**a è l’unico che può sconfiggere Chuck Norris.
14. Lo scacciaf**a ascolta musica metal.
15. L’alto livello di serotonina dello scacciaf**a lo preserva dall’innamoramento.
16. La condizione di scacciaf**a è assolutamente transitoria e raramente muta in definitiva.
17. Quando un amico dello scacciaf**a gli attacca una pezza sentimentale, lo scacciaf**a ha il dovere di ricondurlo malamente al recinto della cruda realtà.
18. Lo scacciaf**a abbatte ogni mito che gli si pone davanti.
19. Lo scacciaf**a mangia carne (non è una ripetizione, è che la mangia spesso).
20. Spesso lo scacciaf**a è dotato di un mezzo tamarro.
21. Dopo il famoso bambino autistico, lo scacciaf**a è l’unico capace di decifrare il codice Mercury.
22. Digitando www.scacciaf**a.com viene automaticamente inviato un virus al sito di Man’s Healt.
23. A volte due scacciaf**a hanno in comune una stessa esperienza che ha contribuito significativamente a renderli tali.
24. Gli scacciaf**a sono gregari, si riuniscono abitualmente in gruppi poco numerosi per rafforzare le proprie convinzioni (di cui dubitano, in quanto scettici).
25. "Scacciaf**a" è un marchio registrato e soggetto alle leggi sul copyright.
26. Il livello di successo di uno scacciaf**a con una donna è inversamente proporzionale all'impegno con cui ci prova.

Da questa lista (e da innumerevoli discussioni al chiaro di birra) ne ricavai una lista di caratteri scacciaf**a secondo la stessa procedura usata nel post sui test ultrazionali. In pratica, la condizione “0” è quella meno scacciaf**a (potenzialmente beccaf**a), mentre le altre sono scacciaf**a. Quando il carattere è definito “ordinato”, significa che le sue condizioni seguono un gradiente di scacciaf**hezza crescente (cioè, la condizione “1” è intermedia tra la “0” e la “2”). La lista è la seguente:

1. Alimentazione: Vegetariano (0); Onnivoro (1); Carnivoro (2). Carattere ordinato.
2. Cura di cuccioli: presente (0); assente (1).
3. Sessualità: omosessuale (0); eterosessuale monogamo (1); eterosessuale tendenzialmente poligamo (2). Carattere ordinato.
4. Scetticismo: assente o sporadico (0); presente nelle questioni generali ma assente nell’atto di essere oggetto dell’interesse di una donna (1); presente sempre (2). Carattere ordinato.
5. Discorsi con le donne: tatticamente allineati (0); acidi/ostili (1); indifferenti/annoiati (2); geologia (3).
6. Numero di donne rifiutate nello stesso momento: nessuna (morto di figa) (0); una alla volta (1); anche più di una alla volta (2). Carattere ordinato.
7. Lunghezza dei capelli: molto lunghi e curati (0); lunghi ma non particolarmente curati (1); corti (2); pelato (3).
8. Fisico: pompato o morbidoso (0); asciutto naturale non pompato (1); sovrappeso non morbido (2).
9. Look: variabile nel tempo e con le circostanze (0); fisso (1).
10. Musica ascoltata: commerciale/ballabile (0); variabile non ballabile (1); solo metal (2). Carattere ordinato.
11. Condizione sentimentale: accoppiato stabile (0); variabile con alti e bassi, passa più tempo accoppiato che single (1); single fisso con sofferenza (2); single fisso con tranquillità (3); single felicemente fisso (4). Carattere ordinato.
12. Applica consciamente le regole della pezza: mai (0); a volte, ma mai su di sé (1); sempre (2). Carattere ordinato.
13. Dissacra: mai (0); ciò che non lo compromette con le donne (1); sempre (2). Carattere ordinato.
14. Veicolo (con cilindrata superiore ai 50cc): veicolo modaiolo/tattico (0); non ha veicoli a motore (1); ha un veicolo tamarro (Alfa ribassata, fuoristrada, moto tamarra) (2).
15. Yoga e simili: praticato (0); impraticabile (1).
16. Uso del computer in presenza di una donna: mai! (0); a volte, per qualche cazzata (1); sempre, per cazzate, musica ed intrattenimento a casa (2); sempre, e me lo porto anche fuori casa (3). Carattere ordinato.
17. Regalini a donne: li fa con disinvoltura a tutte (0); li fa solo a quella con cui sta (1); non concepisce il significato di “regalino” (2). Carattere ordinato.
18. Uso del cellulare: ampio e variegato, abusa di messaggini e squillini (0); moderato (1); solo per esigenza (2); non ha il cellulare (3). Carattere ordinato.
19. Dà passaggi in auto/moto: sì e si offre lui (0); sì, ma solo su richiesta (1); no (2). Carattere ordinato.
20. Separa la vita sentimentale dagli amici: ovviamente sì (0); ovviamente no (1).
21. Gioca a calcio: sì, in una squadra vera (0); solo per far casino con gli amici (1); mai (2). Carattere ordinato.
22. Arrampica: sì (0); no (1).
23. Ha riconosciute attitudini artistiche: sì (0); no (1).

Decisi di codificare me stesso ed alcuni amici per verificarne la scacciaf**hezza. Due amici (l’eneocelta ed il teatino) vennero codificati due volte: una secondo le caratteristiche attuali ed un’altra secondo le caratteristiche che avevano nel 2005, per vedere se le loro ontogenesi li hanno fatti slittare lungo l’albero degli scacciaf**a. Inoltre, ho immesso un ipotetico “beccaf**a” codificato sulla base delle condizioni “0”.
Immisi tutti i dati nello stesso programma usato nel test ultrazionale per ricavarne un diagramma delle affinità...


Il risultato è un albero che indica, giustamente, la banda degli scettico-cazzari come i più scacciaf**a, mentre, in posizione intermedia, pone un gruppo di simpatici ragazzotti di bell’aspetto e tendenza tattica come potenziali beccaf**a, e che, incredibile a dirsi, mette il Teatino e Cusna come massimi beccaf**a! La stranezza di quest’ultimo risultato sta nel fatto che nella realtà i due soggetti (Cusna e il Teatino) sono attualmente ai primissimi posti della bastarda lista degli scacciaf**a che viene costantemente aggiornata in fondo al Dente B del Dipartimento di Scienze della Terra dell’Università di Fighettolandia! Inutile ricordare che i due pazzi citati stanno ai primi posti per i loro straordinari demeriti riproduttivi: in particolare, il Teatino -versione 2005, cioè capellone- (che nell’albero risulta il maggior beccaf**a) è stato l’autore del più fallimentare, disastroso, lungo e disperato tentativo di conquista di una femmina umana che la Storia Ultrazionale ricordi.
Come spiegare il paradosso? Dove abbiamo sbagliato? L’interpretazione è scorretta? I caratteri sono errati? Forse si può spiegare tutto ricorrendo semplicemente alla Legge di Thais: le caratteristiche di un uomo non hanno alcun valore nel successo riproduttivo: siamo animali soggetti alla selezione sessuale, ovvero, tutto è in balia del gusto femminile. La donna sceglie il partner in base ad imperscrutabili (e probabilmente assurdi) criteri, che quasi sempre non hanno nulla a che vedere con le oggettive valutazioni deducibili dall’esperienza.
Per la gioia di cervi, pavoni e scacciaf**a potenziali (che campano felicemente di rendita sfruttando il punto 26 della lista di Clastu), Darwin (1871) aveva ragione!

Bibliografia utile:
Darwin C.R. 1871: L’origine dell’uomo e la selezione sessuale.

2 commenti:

  1. Dio santo !
    Ma ti giuro i vecchi post di ultrazionale fanno pisciare dalle risate !!
    XDXD

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  2. Grazie... in effetti alcuni dei miei amici li rimpiangono: dicono che scrivo solo noiosissimi post sui theropodi... vado a periodi...

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