lunedì 17 gennaio 2011

Il Tema di Jurassic Park... ma a scala geologica (lungo quasi come il giurassico)

L'ho scoperto dalla Dinosaur Mailing List di oggi, e merita un post.
Non saprei quantificare il valore di questa trovata nella Scala di Nerd, ma sicuramente sarebbe un valore molto alto.
In pratica, qualcuno ha registrato il tema del film Jurassic Park (per intenderci, la scena col brachiosauro) dilatandolo di 10 volte: il risultato è una sinfonia di oltre 50 minuti, l'equivalente dinomaniacale di un intero CD di musica New Age.
Se la vostra fede vacilla e necessitate di un potente incentivo musicale, o avete bisogno di una colonna sonora per le vostre meditazioni "col cuore" sul Mesozoico, potete scaricarla qui.

sabato 15 gennaio 2011

Stralcio casuale di dialogo sopra i massimi sistemi neo-nerd

Navigando nella rete, mi sono imbattuto in questo stralcio di discussione in un forum dedicato al mondo dei bimbominkia. Il tema riguarda chi vincerebbe tra uno scontro bimbominkia vs. dinomaniaco.
Ovviamente, si tratta di una discussione senza senso, tipica della mentalità bimbominkioide, dato che sanno tutti che il bimbominkia visse 300 bilioni di secoli fa in Rodondia, mentre il dinomaniaco dominava la Fraumasia, 500 gigalioni di millenni prima. Quindi le due specie non si incontrarono mai.

(Testo ri-adattato alla lingua degli uomini. Gli emoticons sono stati omessi, per buon gusto).

@SpakkoZilla ha detto: "...sopratutto nel caso del bimbominkia contro il dinomaniaco.Vedi, il dinomaniaco era un bel bestione, ma i bimbontologi hanno scoperto che la potenza delle sue idiozie era debolissima e quindi appena sufficiente ad afferare i banner... quindi figurarsi il collo di un bimbominkia ! Poi in BimboForum 3, quando il bimbo afferra per il collo il maniaco,da quella scena il dinomaniaco sarebbe già morto perchè il bimbominkia era famoso per riuscire a rompere le p***e con un singolo morso. Infatti anche se leggermente più grandi, il nerdosuco e il dinomaniaco, difficilmente ucciderebbero un bimbominkia perchè come già detto:per via della potenza nozionale, la rubostezza, il peso..."

mercoledì 12 gennaio 2011

Jurassic Park 4? Dio ce ne scampi...

Ringrazio l'autore dell'immagine, chiunque sia
In questi giorni, in rete circolano dei rumors sull'eventualità di un quarto episodio della saga di Jurassic Park. La notizia è nata dopo che alcune foto di un pannello all'interno degli Universal Pictures a Hollywood indicavano che in alcuni studi erano in atto le riprese di un fantomatico Jurassic Park 4.
La mia interpretazione, sostenuta anche da altri, è che questa sia una bufala (nella migliore delle ipotesi) o una mossa di "indagine" orchestrata dai produttori cinematografici per "testare il terreno" del pubblico sull'eventualità di un simile film (nella peggiore delle ipotesi). Come ho scritto in passato, i dinomanici vivono nella fedele attesa della Resurrezione del loro dio, in forma di Episodio IV, quindi, la seconda ipotesi non è poi tanto campata per aria, ed avrebbe un senso. Dopotutto, quale migliore garanzia di successo che essere parte dei Piani di una divinità? 
Ad ogni modo, in questo post non mi interessa se tale rumor sia vero o falso o, peggio ancora, orchestrato ad arte. Qui discuterò dei motivi per cui, in ogni caso, noi che amiamo (almeno il primo) Jurassic Park dovremmo sperare ed augurarci che non arrivi mai il Quarto Episodio.

domenica 9 gennaio 2011

De gustibus est mutandum

Uno dei miti più inossidabili, sebbene, paradossalmente, sia tra i più facili da demolire, è l'invarianza sostanziale del nostro "io".
Se c'è una cosa di cui nessuno, apparentemente, dubita, è che "dentro la sua testa" ci sia comunque "qualcuno", e che quel "qualcuno" sia la fonte della vocina interiore che sentiamo quando pensiamo "con noi stessi". Eppure, quel "io" non è più reale della voce monotona che emerge allo stadio quando migliaia di tifosi intonano lo stesso inno. Così come non esiste la "persona" che grida quel coro (risultato strutturale della cacofonia simultanea di migliaia di singole voci dentro un grande spazio semi-chiuso) e così come essa non è localizzabile in un soggetto (la "voce" è dentro lo stadio, ma esattamente dove non ha senso chiederselo), così "io" sta dentro al cranio, ma non è chiaro dove esattamente e a quale ente fisico reale sia attribuibile.

domenica 2 gennaio 2011

AD MMXI

Senza certezza e sicurezza. Senza dio e dei. Senza ideali e valori. Senza denaro e lavoro. Senza pensione e futuro. Senza potere e forza. Senza amore e odio. Senza me e te.
Nulla da perdere.
Tutto da creare.
Sarò certezza e sicurezza, dio e dei, ideali e valori, denaro e lavoro, pensione e futuro, amore e odio. Io e te.