Ultrazionale, lo dice la parola, implica andare Oltre.
Pertanto, l'arte ultrazionale deve andare oltre (i confini classici del) l'arte. Paradossalmente, il confine principale dell'arte è la sua "presunta" soggettività. Quindi, l'arte ultrazionale deve essere un'arte "oggettiva" e non soltanto soggettiva...
Immaginate di creare una creatura che fino ad allora non esisteva, plasmarla sulla base di precise e rigorose regole estetiche, logiche e geometriche, elaborarne forma e storia sulla base di una creatività che va Oltre la vostra creatività soggettiva, perché è la creatività del mondo oggettivo, alla quale voi fornite solamente la scusa per manifestarsi nel mondo.
Se non erro, fu Michelangelo ad affermare che la scultura pre-esisteva nel blocco di marmo, e che lo scultore era solo un mezzo per liberarla dalla roccia superflua.
Analogamente, lo scultore ultrazionale crea Nuove Specie, liberandole dall'oblio del Tempo, usando la Scienza come lo Scalpello.
Finora, la mia creatività ultrazionale si è avvalsa di valenti colleghi, ed ha creato Enantiophoenix e Kemkemia. Una terza opera è in arrivo. Una quarta è in preparazione...