martedì 22 dicembre 2009

Verso una Nuova Mitologia fondata sulla Conoscenza

Il mito è una rappresentazione del nostro posto nell'Universo. Il linguaggio del mito varia a seconda del livello più alto e raffinato di linguaggio raggiunto dalla Civiltà che lo crea, ma, in generale, esso rimane sempre una narrazione di un viaggio alla ricerca delle origini e dei confini di noi stessi. Può il linguaggio della Scienza, la forma più alta e complessa di rappresentazione del mondo che la nostra specie ha prodotto, sostituirsi ai miti ed alle religioni che l'hanno preceduta? Non come nuovo mito o nuova religione, ma come superamento dei limiti del mito e della religione, travalicando il vincolo di soggettività permeante le mitologie, per acquisire una forma più alta e oggettiva di rappresentazione, ma che al tempo stesso assolva alla funzione primigenia del mito, ovvero, l'affermazione del nostro posto nel mondo, la giustificazione della nostra esistenza, il perché del nostro essere?
Forse sì, ma a patto che l'umanità superi lo stadio mitico prettamente emotivo, terrorizzato dal vuoto e della morte, ed accetti l'implacabile gelo che si svela dietro la realtà oggettiva.  Non più mito che ci giustifica e gratifica, ma mito che ci colloca e spiega. Non più il mito che compensa l'ignoranza, ma il mito che si fonda sulla conoscenza.
Questo video è una rappresentazione di come, probabilmente, dovremo strutturare i nostri miti futuri, quando le religioni e le superstizioni saranno diventate insoddisfacenti per un'umanità teoreticamente più matura.

2 commenti:

-I COMMENTI ANONIMI SARANNO ELIMINATI