Queste sono le mie volontà per le azioni da compiere col mio corpo quando non ci sarò più.
Fase 1.
Inizialmente, il corpo dovrà essere conservato in una cella frigorifera a -80°.
Lì il corpo vi resterà fino alla Fase 4.
Fase 2.
Sarà indivuato un bacino lacustre sufficientemente ampio e profondo da accogliere un corpo umano. Tale bacino deve essere caratterizzato da bassissima o nulla circolazione sul fondo e da periodiche condizioni di anossia nel fondo. Il bacino lacustre dovrà essere localizzato all'interno dell'area di caduta delle ceneri di un vulcano ad intensa attività di tipo vesuviano.
Fase 3.
Sulla riva più adatta del bacino lacustre sarà allestita una rimessa per un natante munito di attrezzature atte a calare oggetti sul fondale. Il natante dovrà essere di chiglia bassa.
Fase 4.
Qualora il vulcano individuato nella Fase 2 entri in intensa attività sotto forma di pioggia di ceneri, si provvederà a portare il corpo sulla superficie del bacino lacustre. Tramite il mezzo natante della Fase 3 si procederà a calare il corpo - opportunamente scongelato e riscaldato a temperatura ambiente - in modo che si depositi sul fondo con il minimo disturbo della circolazione sovrastante.
Fase 5.
Seppellimento, diagenesi e fossilizzazione in condizioni di alta preservazione provvederanno a includere il corpo in un futuro lagerstätten.
Pensavo bastasse essere seppelliti in una torbiera... l'avevo già individuata, mannaggia mi scombini tutti i programmi.
RispondiEliminavalerio
Le torbiere durano molto meno di un lagerstatten. Esistono forse torbiere del Cambriano?
RispondiEliminahai avuto la mia stessa idea XD
RispondiEliminaGiuseppe Mennella