Questo 2011 si annuncia come un anno campale per la Dinomania (e per chi la analizza con interesse e un po' di smitizzante sarcasmo di paleontologo), dato che un nuovo stadio dell'evoluzione dinomaniacale sta per essere prodotto. Parlo della serie televisiva Terra Nova, prodotta (tra gli altri) da Spielberg. Attualmente, esiste solamente un trailer dell'episodio pilota, che andrà in onda a maggio negli USA.
Per chi non sapesse di cosa parlo, Terra Nova racconta le avventure di una famiglia della metà del XXII secolo (per la precisione, il 2149). Nella serie, il 2149 è un mondo inquinato ed invivibile. Per fortuna dei protagonisti (e dei dinomaniaci) nel 2149 esiste un modo per viaggiare nel passato (apparentemente, però solo in un momento particolare del passato, guarda caso, nell'Era Mesozoica). Come è ovvio a chiunque non si curi di paradossi temporali, questo ponte mesozoico (Star-Gate?) viene quindi usato per fuggire dall'invivibile presente (il loro, cioè il futuro nostro) e iniziare una nuova vita. Insomma, per farla breve, è l'ennesima storia di un viaggio nel tempo tra i dinosauri, con le aggiunte tipiche delle fiction televisive oggi in voga, quindi intrecci familiari, storie d'amore e contorti conflitti tra buoni e cattivi.
Da quello che ho visto nel trailer, la trama appare come un mix tra Avatar e Il Mondo Perduto, con le tematiche ambientali del primo e lo sfondo zoologico del secondo. Il trailer conferma i soliti stereotipi in fatto di dinosauri da fiction: appare un sauropode innocuo dall'occhio spento e bonaccione (come il Brachiosaurus di Jurassic Park) ed un theropode iper-vorace all'inseguimento di un veicolo (un carnotauro disneyano mixato col tyrannosauro spielberghiano).
Ora, se queste sono le premesse, sarà un successo per il fan medio delle serie tv avventurose, dato che mostra un mix di ambiente-selvaggio (alla Lost), tematiche new-age (alla Avatar) e dinosauri (alla Jurassic Park).
Messo così, per i palati raffinati (come il mio), è già molto deludente. A meno che non saltino fuori delle ulteriori cavolate (prego il dio del Mesozoico che non spuntino dei dinosauroidi...o peggio, alla Dino Raiders), appare già come una colossale minestra riscaldata che trae a piene mani da 80 anni di fantascienza sui Time-Travels & Lost Worlds.
L'unica nota originale è che l'ambientazione non è l'abusatissimo Maastrichtiano (70-65 milioni di anni fa, con Tyrannosaurus e Triceratops) bensì il quasi del tutto sconosciuto (come fossili di dinosauri perlomeno e sicuramente per il dinomaniaco medio) Santoniano (circa 85 milioni di anni fa).
Non ci resta che vedere qualche theropode piumato per stabilire se e come salvare la serie...
Sono pessimista per il buon gusto, ottimista per un nuovo filone di post sulla dinomania.
PS: dato che non c'è molto di originale da trarre in un'avventura mesozoica, deduco che la storia sarà resa avvincente sopratutto dalle vicende umane, e che i dinosauri, poveri loro, saranno solamente l'ennesimo sfondo delle nostre esagerate manie di protagonismo...
Dal trailer sembra un po' Lost (non la prima serie, ma i flashback di Ben Linus), non resta che vedere se oltre la collina ci sono "gli altri".
RispondiEliminaCuriosità, visto il quando si è capito il dove? Sembra un po' Gondwanico... finalmente hollywood si è accorto che il mondo non finisce in Messico?
Oltre tutto mi sembra che si conoscano ben pochi fossili nord americani del Santoniano, ben di più invece in Argentina (e Ungheria, Asia centrale ecc.).
Questo, però, potrebbe essere voluto e quindi il produttore ha scelto un epoca poco nota per poter inventare il suo dinosauro speculativo preferito.
Meglio così, almeno non "sporca" di dati falsi e ingannevoli specie scentificamente valide.
Es. di dialogo dinomaniaco-fan di terra nova vs dinoappassionato-fan di Theropoda: "Supercarnotiranno imperatorissimus era lungo 19 metri, correva a 76 km/h, saltava per 48 metri e spaccava 15 cm di acciaio con un morso" "Tanto è un animale inventato, come Superman, dinosauri così non esistono, la serie terra nova è basata sulla fichtion non sulla scienza (non che le altre lo siano...)" " ha, scusa!". (mi do alla fantascensa anche io, i dinomaniaci non dicono mai "scusa")
Erodoto
I dinomaniaci non esistono, sono creature di finzione create da questo blogger per imbastire un discorso.
RispondiEliminaSalve, innanzitutto complimenti per il sito, volevo scrivere per farle conoscere il nostro nuovo sito www.ultimociak.com, un spazio di cinema.
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