tag:blogger.com,1999:blog-7197765759213200792.post1399627936393728544..comments2022-11-25T17:10:33.755+01:00Comments on UltRazionale vers. 2.0: IL Mitologico Raptor Mediatico ("solo" per stomaci forti...)Unknownnoreply@blogger.comBlogger4125tag:blogger.com,1999:blog-7197765759213200792.post-81048694528817604382007-05-14T09:35:00.000+02:002007-05-14T09:35:00.000+02:00E' in inglese. Comunque è un inglese "scientifico"...E' in inglese. Comunque è un inglese "scientifico", quindi molto lineare (non è uno slang da gang giovanile): le cose più difficili sono i nomi comuni degli animali: ad esempio... "Ora" è il varano.Andrea Cauhttps://www.blogger.com/profile/10855060597677361866noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7197765759213200792.post-58799782170338012452007-05-14T09:30:00.000+02:002007-05-14T09:30:00.000+02:00Abbiamo già avuto modo di discuterne faccia a facc...Abbiamo già avuto modo di discuterne faccia a faccia, quindi non ritengo di dover aggiungere altro, anche perchè non conoscendo bene i dati emersi dallo scavo non posso fare considerazioni che sfocino inevitabilmente nella speculazione fantasiosa (tuttavia tanto cara a molti "scienziati").<BR/>Sapevo dell'esistenza di segni riconducibili ad insetti necrofagi nelle ossa di altri teropodi e già in passato mi è capitato di essere interpellato per esprimere un parere su tali evidenze (proprio dal mitologico "manipolatore besanico-malgascio"...).<BR/>Sarò lieto di leggere l'articolo sui Deinonychus (sempre che non sia in inglese, preferisco il bresciano stretto piuttosto) e comunque dò massima disponibilità per eventuali disquisizioni-speculazioni su altre interpretazioni di siti Mesozoici e non.<BR/>A presto! cclaudiohttps://www.blogger.com/profile/10519067854144142885noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7197765759213200792.post-55362277543370956952007-05-12T09:36:00.000+02:002007-05-12T09:36:00.000+02:00Ave Cla,Ottimo ragionamento il tuo, segno di un ap...Ave Cla,<BR/>Ottimo ragionamento il tuo, segno di un approccio interdisciplinare, capace di comparare l'attuale ed il fossile per giungere ad una decente interpretazione.<BR/>In questo momento sono "fuori sede" è non ho il pregievole articolo sul cannibalismo di Deinonychus qui davanti, ma prometto di rileggerlo con dettaglio e, se vuoi, di spedirtelo. <BR/>Comunque non credo che la differente conservazione delle parti di Deinonychus sia imputabile a processi di decomposizione, ma ad una selettività di qualche animale che si è nutrito delle carcasse: i resti sono molto più disarticolati di quelli della grossa preda ed inoltre sono sparsi attorno, come "i resti di una grigliata all'aperto", segno che qualcuno li smembrò volontariamente. Se non si vuole vedere nei Deinonychus adulti gli autori del pasto, si può imputarlo a degli spazzini giunti dopo il "massacro": ciò è plausibile. Tuttavia, sollevo l'obiezione del perchè, allora, non possiamo attribuire lo scempio dei cadaveri proprio ad altri Deinonychus, forse non quelli più grossi che uccisero i 4, ma sicuramente qualche altro giovane che era rimasto in disparte per paura di non essere ucciso dai grandi e che sicuramente era affamato come tutti (e stava vedendo i big che si spolpavano il Tenontosaurus senza concedere nulla): si trovarono davanti carne freschissima e non fecero certo gli schizzinosi. Ciò accade in natura oggi e può essere accaduto allora. <BR/>A proposito dei coleotteri necrofagi: in fossili di teropode trovati in Mongolia e Madagascar sono stati trovati solchi nelle ossa attribuibili alle gallerie scavate da coleotteri spazzini. Sapevi? La tua osservazione ha una validità scientifica!<BR/>Con stima<BR/>La parte Mesozoica del DemiurgoAndrea Cauhttps://www.blogger.com/profile/10855060597677361866noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7197765759213200792.post-46478952739961552602007-05-11T11:16:00.000+02:002007-05-11T11:16:00.000+02:00Questa volta ce l'ho fatta, ho letto tutto il post...Questa volta ce l'ho fatta, ho letto tutto il post del doctor Kause e con grande interesse devo dire.<BR/>Ho apprezzato il solito e inattaccabile metodo scientifico di analisi dei dati a disposizione per giungere ad ipotesi plausibili, pur ammettendone la possibile inesattezza.<BR/>Non posso aggiungere più di tanto in quanto non sono un esperto dell'argomento, ma qualcosa da dire ce l'ho...<BR/>Faccio affidamento sulle mie conoscenze in fatto di cadaveri e processi connessi per fare una piccola e modesta osservazione riguardo il ritrovamento del 1969, in cui i resti di quattro presunti e probabili predatori furono ritrovati associati a quelli di un'altrettanto presunta e probabile preda; il fatto che i resti dei quattro consistano principalmente in zampe e coda non implica necessariamente, secondo me, l'avvenuto cannibalismo da parte dei compagni di banchetto e ti spiego subito perchè: le parti mancanti sono, proprio come osservato da te, quelle più consistenti, ricche di muscoli, organi e liquidi. Nei processi di decomposizione, queste parti sono le prime ad essere attaccate da batteri ed insetti, con velocità di alterazione ben superiori a quelle riscontrabili in arti e coda, i quali sono più coriacei ed asciutti. A maggior ragione in un ambiente caldo come quello in cui immagino si sia svolta la scena, i processi sono ancor più rapidi, da un lato la decomposizione delle parti molli, dall'altro la mummificazione di quelle che nel '69 sono tornate alla luce. Da non sottovalutare la produzione di acidi caratteristica di questi processi, in grado di attaccare e consumare le ossa, soprattutto in animali come i Rettili, dotati di una pelle molto spessa, che protegge i tessuti sottostanti dagli attacchi esterni, garantendo così una sorta di ambiente protetto favorevole ai processi di decomposizione in tempi prolungati e coi massimi effetti. Altrettanto importanti sono gli Insetti, soprattutto i Coleotteri Dermestidi (nel caso in questione i loro predecessori), che oltre a ripulire celermente le carcasse dai tessuti molli, attaccano anche le ossa, lasciando caratteristici segni, simili a gallerie scavate nel tessuto. E' quindi plausibile che i corpi dei quattro Deinonychus non siano stati cannibalizzati, o comunque non solo, ma che siano andati incontro ad una più comune decomposizione.<BR/>Faccio notare infine che quasi tutti gli animali carnivori, tendono a preferire carcasse più fresche a quelle "puzzolenti e sbrodolose" (scusa se non sono molto tecnico, ma i termini coloriti rendono meglio l'idea) e che i grossi cadaveri tendono a decomporre un pò più lentamente di quelli piccoli (escludendo quelli troppo piccoli, che invece tendono a mummificare), quindi presumo che i Deinonychus usciti vivi dal banchetto abbiano preferito cibarsi del grosso erbivoro piuttosto che accontentarsi di un proprio simile decisamente meno appetitoso.<BR/>Rimane comunque valida l'ipotesi del cannibalismo, soprattutto in caso di banchetto numeroso, in cui i soggetti più marginali del gruppo non godono certamente di un posto in prima fila e devono quindi sgomitare ed accontentarsi di più.<BR/>Magnifici animali i Rettili e sicuramente anche i più arcaici, ma non più di quanto lo siano gli Insetti che condivisero la stessa preda o l'uomo che oggi disquisisce su come e perchè milioni di anni fa quattro animali morirono nei pressi di un loro coevo. Ogni forma di vita è magnifica a suo modo, ammirabile per le sottili soluzioni adottate per conquistarsi un proprio spazio, quindi senza nulla togliere ai Dinosauri a te tanto cari, concludo il mio modesto intervento, lontano da qualsiasi pretesa di ragione e ti saluto aspettando un nuovo ed ispirante post. cclaudiohttps://www.blogger.com/profile/10519067854144142885noreply@blogger.com